mercoledì 30 aprile 2014

Gnammara,N' chiambara,Maiatica"frittata di cipolle e farina

Ingredienti x 4 frittate

400g di farina
5cipolle di Tropea
600ml di acqua fredda
Mezzo cucchiaio di sale
Olio d'oliva qb

Pulire e affettate tutte le cipolle, meglio se fate questo sotto l'acqua corrente per evitare di far piangere i vostri occhi. Versate la farina in una ciotola e mano mano aggiungete l'acqua freddissima e il sale, fino ad ottenere una pastella piuttosto liquida. Coprite e tenete in frigo per almeno un'ora la pastella. Nel frattempo a fiamma bassa, in una padella antiaderente fate cuocere le cipolle con un po d'olio e un pizzico di sale, si dovranno ammorbidire senza farle bruciare, basteranno 5-7minuti. Dopo cotte le dividete per quattro frittate, lasciandone un po direttamente in padella.  Per la prima frittata non ce bisogno di aggiungere olio, basterà solo aggiungere direttamente un bel mestolo di pastella e come le crepes fate ruotare bene su tutta la padella ben calda. Girate la frittata con l'aiuto di un coperchio o piatto solo dopo che avrà fatto una bella crosticina dorata sotto e finite la cottura dall'altro lato. A seguire aggiungete un filo d'olio e altre cipolle e poi dinuovo la pastella. Come vedete dalle foto ne ho fatte alcune piccole senza cipolle per mia figlia anche se da buon gustaia ha gradito quelle con le cipolle. Tagliate in varie fette e gustate questa meravigliosa frittata semplice ma dal sapore unico. Una ricetta antica calabrese che asseconda dei paesi prende un nome diverso ma che mette tutti d'accordo con il suo sapore e bonta.

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